Unione Italiana Ciechi ONLUS
Sezione Provinciale di
Taranto

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GITA IN CALABRIA.

GITA SOCIALE IN UNA SPLENDIDA ZONA DELLA CALABRIA:
EMOZIONI DI UN SOCIO.

La nostra Sezione ha Organizzato, Domenica 18 Giugno, una gita sociale al Santuario di San Francesco di Paola e a Guardia Piemontese, in provincia di Cosenza.
In una splendida giornata di sole siamo partiti, destinazione Paterno, piccola località a 20 km da Cosenza, situata a circa 600 metri sul livello del mare, immersa nel verde, e sede di un santuario fatto edificare da Francesco, nel 1500, naturalmente a lui dedicato e dove sono conservate alcune sue reliquie.
La descrizione della chiesa ed cenni storici sulla vita del santo, (ad opera di un bravo sacerdote), la tranquillità del luogo, l'aria frizzantina e densa di profumi trasmettono in noi tanta serenità. Una vera oasi di pace!...
Lasciamo Paterno per raggiungere Paola. All'arrivo subito il pranzo e successiva visita al Santuario del Santo.
Il Santuario, posto di fronte alle splendide acque del Tirreno, conserva numerose opere d'arte del 1600 e del 1700. Al suo interno vi è una biblioteca ricca di preziosi manoscritti, di pergamene e di opere; in essa vi sono anche alcune reliquie del Santo. Inoltre, sulla destra della basilica è possibile percorrere un itinerario scandito dai luoghi che ricordano i miracoli compiuti da San Francesco: la "fornace del miracolo", qui il frate fece comparire dalle fiamme il proprio agnello Martino; la "cucchiarella", una sorgente dove l'acqua mantiene sempre lo stesso livello; il "ponte del diavolo", dove il Santo si trovò a lottare con il Diavolo; il "macigno pendulo", bloccato in bilico dal Taumaturgo mentre stava precipitando.
Di notevole interesse "La grotta della penitenza", raggiungibile attraverso una serie di cunicoli scavati nella roccia, un emozione davvero straordinaria!
Ultima tappa Guardia Piemontese.
Accolti nella piazza del paese da un simpatico signore che ci farà da guida, percorriamo le stradine silenziose del paese, in sua compagnia. Persona davvero molto disponibile che, tra una battuta e l'altra, ci metterà al corrente sulle origini del paese, sulle sue vicende storiche ed infine ci condurrà al museo della civiltà contadina.
Qui, grazie alla disponibilità dei custodi, abbiamo potuto vedere e toccare senza nessun problema, mobili ed oggetti d'altri tempi.
Un grazie va a questi amici!
Il viaggio di ritorno è stato rallegrato da esibizioni varie da parte dei partecipanti alla gita.
Siamo arrivati a Taranto in tarda serata, forse stanchi, ma sicuramente soddisfatti per aver trascorso una bellissima giornata.

Francesco Eletto.



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Ultimo Aggiornamento Luglio 2006.
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